Le Dolomiti Nord-Occidentali

Dagli alpeggi del Monte Putia
alla famosa cittadina di Cortina d'Ampezzo

Date

...

Notti

9

Difficoltà

Calendario disponibilità

Descrizione

Camminerai da solo o con uno dei nostri esperti lungo il paesaggio lunare del Parco naturale del Puez, ti riposerai sui morbidi prati dell'Alpe di Siusi e attraversando Corvara e le trincee della seconda guerra mondiale lungo il Passo Valparola raggiungerai Cortina d'Ampezzo.

Dopo aver percorso le 8 tappe, di 100 km totali, 6.360 m di dislivello in salita e 6.140 m di dislivello in discesa, potrai dire che hai conosciuto le Dolomiti nel migliore dei modi.


Durata 9 notti

Difficoltà °°°°

Programma

Arrivo in Alta Badia: ritrovo in albergo e briefing generale del percorso con un esperto locale Holimites. Cena e pernottamento in hotel.

1° giorno: ca. 14 km / +1.350 m; -350 m di dislivello.

Partiamo da Badia e passando per il Passo Juvel arriviamo a Longiarù, un tipico e caratteristico paesino di montagna. Continuiamo il cammino costeggiando le pareti del Monte Putia fino ad arrivare alla Forcella del Putia e infine al rifugio.

2° giorno: ca. 10 km / +600 m; -830 m di dislivello.

Camminando ai piedi delle imponenti pareti delle Odle, oltrepassiamo la Forcella della Roa per arrivare al Col Raiser, in Val Gardena. Cena e pernottamento in rifugio.

3° giorno: ca. 18 km / +510 m; -1.210 m di dislivello.

Attraversiamo i pascoli del Resciesa e Seceda e scendiamo a Ortisei, conosciuto per la sua pittoresca zona pedonale. Dalla parte opposta della vallata prendiamo l’ovovia che ci porta all’Alpe di Siusi. Cena e pernottamento in rifugio/hotel. (Possibilità di facilitare la tappa, usando autobus pubblici e/o ovovie)

4° giorno: ca. 11 km / +520 m; -270 m di dislivello.

Con la vista sul monte Sciliar attraversiamo l’Alpe di Siusi, l’altipiano più grande d’Europa, fino al Rifugio del Sasso Piatto. Camminando ai piedi dell’omonima montagna raggiungiamo il Col Rodella/Passo Sella. Cena e pernottamento in rifugio.

5° giorno: ca. 13 km / +400 m; -950 m di dislivello.

Al cospetto del gruppo del Sella e del Sasso Lungo, scendiamo al Plan de Gralba. Da qui inizia la salita al Passo Gardena. Raggiunto il passo scendiamo al paesino di Colfosco. Cena e pernottamento in albergo.

6° giorno: ca. 10,5 km / +990 m; -550 m di dislivello.

Da Colfosco saliamo al Lago Boè, un piccolo lago alpino con le acque limpide. Dopo una breve sosta scendiamo al Passo Campolongo e seguendo il sentiero dei cacciatori raggiungiamo il Cherz. Cena e pernottamento in rifugio.

 

7° giorno: ca. 16 km / +1.240 m; -640 m di dislivello.

Attraversiamo i pascoli del Pralongià e costeggiando il monte Settsass arriviamo al Passo Valparola. Da qui saliamo al monte Lagazuoi, simbolo della Prima Guerra Mondiale. Cena e pernottamento in rifugio.

 

8° giorno: ca. 14,5 km / +330 m; -1.790 m di dislivello.

Lasciamo il Lagazuoi alle nostre spalle e iniziamo la discesa verso il Rifugio Dibona, ai piedi delle immense Tofane, per arrivare poi alla cittadina di Cortina d’Ampezzo, dove avranno luogo i giochi olimpici 2026. Pernottamento in albergo.

 

9° giorno: Partenza.

Su richiesta è possibile personalizzare il programma, modificando le singole tappe oppure accorciando e/o prolungando la durata del tour.

Dettagli

È possibile intraprendere questo tour sia con un esperto locale, che in autonomia.

Quali sono i vantaggi che offre on tour guidato, ovvero con accompagnatore locale?

  • l’accompagnatore locale oltre che conoscere i sentieri come il palmo delle sue mani, è anche ben informato sulle montagne, la fauna e flora, così come le tradizioni del mondo dolomitico. Senti già la chiamata dei personaggi dalle leggende dei Fanis?
  • il tour viene arricchito da tante esperienze professionali ed informazioni. Storie e racconti, così come tanti consigli della gente del posto. Da persone che sono nate e cresciute qui e che hanno molto più da raccontare di un libro guida.
  • anche il trasferimento dei bagagli da rifugio a rifugio è un vantaggio. Basterà portarti lo zainetto con le cose necessarie per la giornata, la tua valigia ti aspetterà nel prossimo rifugio.
  • oltre alla colazione e la cena, è incluso anche il pranzo. Naturalmente anche qui, il vostro accompagnatore saprà dove trovare i canederli più buoni, la pasta al dente e la torta più soffice.
  • il tempo, o meglio il brutto tempo, in montagna è imprevedibile. Anche in questo campo, i nostri accompagnatori sono degli specialisti, in quanto hanno tanta esperienza. In caso di temporali, pioggia o neve (eh già, anche ad agosto capita di trovarsi in una bufera di neve) sanno come gestire la situazione.
  • il calcolo del tempo di camminata. Camminando in autonomia, spesso è difficile mantenere sempre lo stesso ritmo e quindi di calcolare la durata di cammino. I nostri accompagnatori sanno esattamente qual’è il momento giusto per fare una pausa e caricare energia con una barretta di cioccolato.
  • la compagnia: le persone che si incontrano sui tour guidati hanno sempre un obiettivo in comune: quello di godersi la natura facendo sport. Anche l’amicizia tra i nostri accompagnatori ed i gestori dei rifugi può rivelarsi un grande vantaggio (basta dire una parola: grappa!)

TOUR ACCOMPAGNATI 2022

  • 15 luglio - 24 luglio

 

TRA AMICI – TOUR ESCLUSIVO:

Vuoi riservare in esclusiva per te ed il tuo gruppo di amici uno qualsiasi dei nostri tour guidati? Scegli il tour che fa al caso tuo, contattaci e segnalaci quanti siete. Ti manderemo un preventivo personalizzato in base alla tua richiesta.

TOUR IN AUTONOMIA:

da metà giugno ad inizio ottobre

Le date dei tour in autonomia possono essere scelte liberamente. 

Scrivici un e-mail con il giorno di arrivo e partenza previsti e ti manderemo la nostra migliore offerta.

ARRIVO:

Holimites ti aiuterà a pianificare l‘arrivo e la partenza. Insieme a te troveremo la soluzione di viaggio più semplice e ti aiuteremo con l‘acquisto dei biglietti del treno o autobus, la prenotazione dell‘auto a noleggio oppure di un shuttle privato.

Qui troverai maggiori informazioni riguardo alle varie possibilità di viaggio per raggiungere le Dolomiti.

Consigliamo di arrivare uno/due giorni prima della partenza dei tour, in modo che il corpo si possa acclimatare ed abituare all'altitudine.


IL PREZZO COMPRENDE

  • Prenotazione in tutti i rifugi/alberghi

  • Pernottamento con mezza pensione (colazione + cena)
  • Cartine e roadbook dettagliato del percorso
  • Briefing del percorso con un esperto locale
  • Tassa di soggiorno
  • Speciale ricordo Holimites

*INCLUSO DURANTE LE ESCURSIONi ACCOMPAGNATE

  • Tutti i servizi indicati alla voce “il prezzo comprende”

  • Accompagnatore locale durante il tour
  • Pranzi nei rifugi (primo o secondo a scelta)
  • Transfer bagagli da rifugio a rifugio
  • Durante l'escursione accompagnata non sono inclusi le cartine e i roadbook

Il PREZZO NON COMPRENDE

  • Le bevande e quanto non indicato alla voce “il prezzo comprende”
  • Polizza a copertura delle penali per eventuale annullamento del viaggio

SUPPLEMENTI

  • Giornate supplementari: da € 95,00 a persona e notte

  • Camera singola: € 120,00 (disponibile sono negli hotel, non nei rifugi)
  • Media stagione (fine agosto fino a metà settembre): € 80,00 a persona
  • Alta stagione (luglio e agosto): € 120,00 a persona

Domande frequenti

Ho problemi di pressione, ci sono controindicazioni?
Il nostro programma prevede le escursioni fra i 1500 e 2300 metri sopra il livello del mare. Inoltre i pernottamenti sono in Rifugi situati ad oltre 2100 metri. Nel caso di problemi di pressione ad alte altitudini ti consigliamo assolutamente di contattare un medico per una visita specializzata prima di prenotare la nostra offerta.

 

È utile essere allenati?
È indispensabile in quanto gambe indurite, calli o vesciche ai piedi già dopo la prima tappa possono rovinarti tutto il resto dell’escursione.
La partecipazione ad un trekking richiede una certa preparazione e resistenza fisica. Se la mancata preparazione fisica dovessi interferire con il ritmo e la dinamica del gruppo e il partecipante dimostra grandi difficoltà a terminare le tappe, l'accompagnatore potrà valutare se ha senso proseguire oppure meno. Le alternative in questo caso sono:
a) possibilità di raggiungere il prossimo rifugio con il pulmino che fa il transfer bagagli.
b) scendere in paese e intraprendere delle escursioni giornaliere.
 

Quali sono le competenze minime richieste?
É necessario aver già confidenza con le camminate in montagna e sui tratti esposti. Se un partecipante dovesse avere difficoltá a terminare il programma sará la guida a valutare se sia necessario proseguire (con alternative) o meno.

 

Quale è l’abbigliamento consigliato?

Durante il trekking consigliamo sempre di portare nello zaino ndumenti di ricambio, giacca a vento, guanti e berretto invernale. Anche se la mattina le condizioni meteo sembrano buone, possono variare nel giro di poche ore. Consigliamo anche di portare sempre dell’abbigliamento pesante.

 

In caso di brutto tempo?
Come disse Sir Alan Flemming “Non esiste cattivo tempo, ma solamente abbigliamento inadeguato”. Può però accadere che le condizioni siano comunque proibitive e, in questo caso, basta una telefonata al nostro ufficio 

dal rifugio in cui sei alloggiato e provvederemo a riorganizzare le tappe in modo che tu possa arrivare puntualmente a destinazione anche avendo saltato una giornata.

 

Voglio fare un trekking senza accompagnatore. Sono ben segnati i sentieri?
I sentieri sono ben segnati, però bisogna sempre prestare attenzione e controllare di rimanere sul sentiero corretto. Durante il briefing un esperto locale ti spiegherà esattamente tutte le tappe del tour.

I programmi da catalogo non soddisfano le mie esigenze. C’è un’alternativa?
Certamente! Su richiesta Holimites organizza per te un programma personalizzato. Il tour è troppo lungo o le singole tappe troppo impegnative? Vorresti modificare l’itinerario? Vuoi aggiungere qualche giorno di relax in paese oppure in alta quota. Inviaci una richiesta e faremo il possibile per soddisfare i tuoi desideri.

Sono incluse delle Vie Ferrate?
I nostri programmi standard non prevedono vie ferrate. Ma possiamo con piacere organizzare una o più vie ferrate con una Guida Alpina IFMGA-UIAGM. È possibile scalare una via ferrata durante un trekking/trail running da rifugio a rifugio oppure aggiungendo un giorno prima o dopo un tour.

Dormire nei rifugi…
Sarete sorpresi di quanto siano belli i nostri rifugi di montagna. Tuttavia, devono essere considerati rifugi in montagna e non come degli hotel in paese. Quindi non ci sarà il “lusso” che troveresti in paese.
I rifugi mettono a disposizione cuscini e coperte. Consigliamo di portare un sacco bivacco.
Tutti gli hotel e i rifugi sono ben informati per quanto riguarda allergie o intolleranze. Inoltre è possibile avere piatti vegani o vegetariani.
Non tutti i rifugi accettano carte di credito, quindi consigliamo di portare contanti per pagare eventuali snack, bevande o extra che non sono inclusi nel pacchetto.

Dove è possibile pranzare?
Per pranzo, ci si può fermare in uno dei rifugi ed assaggiare dei piatti tipici locali. Oppure si può richiedere il pranzo al sacco nel rifugio dove si pernotta la sera prima.