Descrizione
I laghi Dolomitici hanno un fascino particolare e trasmettono energia positiva. Durante questo trekking avrai la possibilità di scoprire ben 7 specchi d'acqua situati nel cuore delle Dolomiti.
Un vero paradiso, soprattutto per gli appassionati di fotografia.
Holimites si prenderà cura della logistica e dell'organizzazione, in questo modo potrai goderti la natura senza pensieri.
Durata 7 notti
Difficoltà •••: Moderato
Programma
ARRIVO IN ALTA BADIA: Arrivo in Alta Badia e check-in in albergo. Dopo il viaggio, è il momento di sistemarsi e rilassarsi, pronti per esplorare e godersi la splendida atmosfera di montagna.
Giornata di acclimatazione
La giornata di oggi è dedicata all’acclimatazione. Rilassarsi, fare una passeggiata per sgranchirsi le gambe e adattarsi all’altitudine e alla montagna. Nel tardo pomeriggio/sera ci sarà il briefing generale del percorso con un esperto locale di Holimites.
1.tappa: ca. 15 km / +850 m; -60 m di dislivello.
Transfer al Lago della Creta, un incantevole laghetto all'ingresso del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Camminando lungo la valle Rautal arriviamo al Pederu, dove inizia la salita verso il regno del Fanes. Lungo il sentiero incontriamo un'altro lago, il Lago Piciodel, il quale livello d'acqua cambia in base alle varie stagioni. Ed eccoci, arrivati al Fanes, il regno delle marmotte. La giornata termina al Lago Verde, uno specchio d'acqua incorniciato dalle particolari formazioni rocciose, tipiche del Parco Naturale del Fanes.
2.tappa: ca. 12 km / +1.100 m; -450 m di dislivello.
Dopo la prima salita (ca. 100 m di dislivello) vediamo le sfumature verdi delle acque del Lago di Limo. Proseguiamo verso Sud e saliamo alla Forcella del Lago. Ed ecco il prossimo lago: il Lago Lagazuoi, situato ai piedi delle imponenti pareti della cima Scotoni.
3.tappa: ca. 10 km / +560 m; -800 m di dislivello.
Lasciandoci alle spalle il Lagazuoi, percorriamo le trincee costruite durante la prima Guerra Mondiale che segnavano il confine dell'impero austro-ungarico, arrivando al Passo Falzarego. Ci incamminiamo verso l'incantevole Lago Limides. Con la luce e l'angolatura giusta è possibile vedere il Monte Lagazuoi che si rispecchia nel lago.
4.tappa: ca. 10 km / +340 m; -700 m di dislivello.
Dall'Averau scendiamo al Passo Giau e camminando ai piedi del Monte Formin, raggiungiamo la Forcella Ambirizzola. Inizia la discesa verso il Lago Federa. Un tipico lago dolomitico d'alta quota. Non ha immissari ed emissari ma, essendo alimentato da sorgenti sotterranee, il suo livello permane quasi costante.
5.tappa: ca. 9 km / +160 m; -970 m di dislivello.
Dal Lago Federa iniziamo la discesa fino al Lago d'Alai. Dopo una breve sosta, proseguiamo verso la cittadina di Cortina d'Ampezzo.
Partenza
Su richiesta è possibile personalizzare il programma, modificando le singole tappe oppure accorciando e/o prolungando la durata del tour.
Dettagli
È possibile intraprendere questo tour sia con un esperto locale, che in autonomia.
Quali sono i vantaggi che offre on tour guidato, ovvero con accompagnatore locale?
TOUR ACCOMPAGNATI 2025
TRA AMICI – TOUR ESCLUSIVO:
Vuoi riservare in esclusiva per te ed il tuo gruppo di amici uno qualsiasi dei nostri tour guidati? Scegli il tour che fa al caso tuo, contattaci e segnalaci quanti siete. Ti manderemo un preventivo personalizzato in base alla tua richiesta.
TOUR IN AUTONOMIA:
da metà giugno ad inizio ottobre
Le date dei tour in autonomia possono essere scelte liberamente.
Scrivici un e-mail con il giorno di arrivo e partenza previsti e ti manderemo la nostra migliore offerta.
ARRIVO:
Holimites ti aiuterà a pianificare l‘arrivo e la partenza. Insieme a te troveremo la soluzione di viaggio più semplice e ti aiuteremo con l‘acquisto dei biglietti del treno o autobus, la prenotazione dell‘auto a noleggio oppure di un shuttle privato.
IL PREZZO COMPRENDE
*INCLUSO NEL PREZZO DURANTE L‘ESCURSIONE ACCOMPAGNATA
IL PREZZO NON COMPRENDE
SUPPLEMENTI
Domande frequenti
È utile essere allenati?
È consigliabile in quanto gambe indurite, calli o vesciche ai piedi già dopo la prima tappa possono rovinarti tutto il resto dell’escursione. Il tour è certamente consigliata solo alle persone abituate a camminare in montagna ed a fare escursioni con zaino in spalla a quote sopra i 2.000 metri.
É necessario aver già confidenza con le camminate in montagna e sui tratti esposti. É richiesta inoltre la capacità di leggere la bussola e le cartine Tabacco per quanto riguarda i trekking non accompagnati da guida.
La partecipazione ad un trekking richiede una certa preparazione e resistenza fisica. Se la mancata preparazione fisica dovessi interferire con il ritmo e la dinamica del gruppo e il partecipante dimostra grandi difficoltà a terminare le tappe, l'accompagnatore potrà valutare se ha senso proseguire oppure meno. Le alternative in questo caso sono:
a) possibilità di raggiungere il prossimo rifugio con il pulmino che fa il transfer bagagli.
b) scendere in paese e intraprendere delle escursioni giornaliere.
Ho problemi di pressione, ci sono controindicazioni?
Il nostro programma prevede le escursioni fra i 1500 e 2300 metri sopra il livello del mare. Inoltre i pernottamenti sono in rifugi situati ad oltre 2100 metri.
Nel caso di problemi di pressione ad alte altitudini ti consigliamo assolutamente di contattare un medico per una visita specializzata prima di prenotare la nostra offerta.
In caso di brutto tempo?
Come disse Sir Alan Flemming “Non esiste cattivo tempo, ma solamente abbigliamento inadeguato."
Può peró accadere che le condizioni siano comunque proibitive e in questo caso, basta una telefonata al nostro ufficio dal rifugio in cui siete alloggiati e provvederemo a riorganizzare le tappe in modo che tu possa
arrivare puntualmente a destinazione anche avendo saltato una giornata.
Quale è l’abbigliamento consigliato?
Durante il Trekking consigliamo sempre di portare con sè un piccolo zaino con indumenti di ricambio, giacca a vento, guanti e berretto invernale. Anche se la mattina le condizioni meteo sembrano buone, possono variare nel giro di poche ore. Se il tuo trekking prevede il transfer dei bagagli, ti consigliamo anche di preparare dell’abbigliamento pesante nella borsa che ti verrà portata nel luogo di arrivo di ogni singola tappa. In questo modo, giornalmente potrai preparare il vestiario che più si addice alle condizioni meteorologiche.
Voglio fare un trekking senza accompagnatore. Sono ben segnati i sentieri?
I sentieri sono ben segnati, però bisogna sempre prestare attenzione e controllare di rimanere sul sentiero corretto. Durante il briefing un esperto locale Holimites ti spiegherà esattamente tutte le tappe del tour.
I programmi da catalogo non soddisfano le mie esigenze. C’è un’alternativa?
Certamente! Su richiesta Holimites organizza per te un programma personalizzato. Il tour è troppo lungo o le singole tappe troppo impegnative? Vorresti modificare l’itinerario? Vuoi aggiungere qualche giorno di relax in paese oppure in alta quota. Inviaci una richiesta e faremo il possibile per soddisfare i tuoi desideri.
Sono incluse delle Vie Ferrate?
I nostri programmi standard non prevedono vie ferrate. Ma possiamo con piacere organizzare una o più vie ferrate con una Guida Alpina IFMGA-UIAGM. È possibile scalare una via ferrata durante un trekking/trail running da rifugio a rifugio oppure aggiungendo un giorno prima o dopo un tour.
Dormire nei rifugi...
Sarete sorpresi di quanto siano belli i nostri rifugi di montagna. Tuttavia, devono essere considerati rifugi in montagna e non come degli hotel in paese. Quindi non ci sarà il “lusso” che troveresti in paese.
I rifugi mettono a disposizione cuscini e coperte. Consigliamo di portare un sacco bivacco.
Tutti gli hotel e i rifugi sono ben informati per quanto riguarda allergie o intolleranze. Inoltre è possibile avere piatti vegani o vegetariani.
Non tutti i rifugi accettano carte di credito, quindi consigliamo di portare contanti per pagare eventuali snack, bevande o extra che non sono inclusi nel pacchetto.
Dove è possibile pranzare durante i trekking?
Per pranzo, ci si può fermare in uno dei rifugi ed assaggiare dei piatti tipici locali. Oppure si può richiedere il pranzo al sacco nel rifugio dove si pernotta la sera prima.
Come organizzarsi per la cena?
Tutti i rifugi presso cui alloggerete offrono il servizio cena, al quale è possibile aderire direttamente il giorno stesso.
Per quanto riguarda i pernottamenti in hotel, è possibile richiedere di partecipare alla cena dell' hotel oppure, se preferite, potete esplorare il paese per trovare un ristorante di vostro gradimento.