Descrizione
Il tour inizia dall’Alpe di Rodengo, uno degli altopiani più belli dell’Alto Adige, che offre una vista fantastica non solo sulle cime dolomitiche, ma anche sulle Alpi dello Zillertal e Stubei, così come sulle montagne Venoste. Continua poi nel cuore del Parco Naturale Puez Odle, e si conclude sull’altopiano più grande d’Europa – l’Alpe di Siusi.
Le tappe non includono sentieri esposti o pericolosi, quindi è un programma ideale per tutti coloro che amano camminare nella natura godendosi il panorama. Su richiesta è possibile diminuire la durata del tour. Specialmente per famiglie consigliamo di considerare questa opzione.
È inoltre possibile optare per la variante PLUS, che comprende la visita al Sentiero Geologico ed una notte in più in un accogliente hotel a Siusi allo Sciliar.
Durata 7-8 notti
Difficoltà °°°+
Programma
Arrivo in Alta Badia:
Arrivo in Alta Badia e check-in in albergo. Dopo il viaggio, è il momento di sistemarsi e rilassarsi, pronti per esplorare e godersi la splendida atmosfera di montagna.
Giornata di acclimatazione
La giornata di oggi è dedicata all’acclimatazione. Rilassarsi, fare una passeggiata per sgranchirsi le gambe e adattarsi all’altitudine e alla montagna. Nel tardo pomeriggio/sera ci sarà il briefing generale del percorso con un esperto locale di Holimites.
1° tappa: ca. 12,3 km / +1140 m; -95 di dislivello.
In autobus pubblico raggiungiamo Casteldarne in Val Pusteria. Seguendo il segnavia Rodenecker Alm iniziamo la salita nel bosco, passando accanto ai masi di montagna. Giunti quota 2000, si apre un vasto altopiano. Da qui possiamo ammirare le cime bianche del gruppo dello Zillertal e Stubei che svettano a nord e le Dolomiti a sud. Qui i contadini mantengono la tradizione secolare dell'allevamento di bestiame. Questo è il luogo ideale per riposarci e caricare energie per il giorno seguente.
2° tappa: ca. 17 km / +690 m; -395 m di dislivello.
Il sentiero che percorreremo oggi fa parte dell’alta via che collega Monaco di Baviera con Venezia. La prima parte è abbastanza semplice e non impegnativa. Per raggiungere la cima dell’Astjoch (2194 m) il sentiero si fa più ripido e giunti in cima avremo una vista mozzafiato a 360°. Seguiamo la segnaletica per il laghetto di Rina. Davanti a noi, il Monte Putia sempre ben visibile ci indica la direzione che dobbiamo prendere. Ben presto arriveremo all’accogliente rifugio.
3° tappa: ca. 10 km / +610 m; -430 m di dislivello.
Il Monte Putia sarà anche oggi il protagonista. Dopo colazione partiamo verso il Passo delle Erbe. Camminiamo tra i prati montani all’entrata del Parco Naturale Puez Odle e saliamo lungo il ripido sentiero alla Forcella di Putia. La fatica viene ricompensata con una vista meravigliosa sulle cime dolomitiche. Ora proseguiamo verso il rifugio, dove passeremo la notte.
4° tappa: ca. 16,2 km / +595 m; -720 m di dislivello.
La tappa odierna è dedicata al sentiero Adolf Munkel (anche chiamato Sentiero delle Odle), che si snoda ai piedi delle impressionanti pareti delle Odle ed è uno dei percorsi dolomitici più suggestivi. Qui non si gode solo di un meraviglioso panorama, ma anche il ricchissimo mondo vegetale è sorprendente. Il crocifisso di Resciesa di Fuori (2282 m) è il punto più alto della giornata. Da qui scendiamo al rifugio.
5° tappa: ca. 16,6 km / +670 m; -990 m di dislivello.
Dopo una ricca colazione scendiamo lungo la Val d’Ana al paese di Ortisei. Non fatevi scappare una breve visita al centro del paese, in quanto Ortisei è famosa per i suoi scultori ed artisti. Dall’altra parte della vallata saliamo all’Alpe di Siusi, l’altopiano più grande d’Europa. Qui possiamo goderci il tramonto sul Sasso Piatto e Sasso Lungo, passeggiando per i prati fioriti. Possibilità di accorciare la tappa usando gli impianti di risalita.
Partenza
PLUS
6° tappa: ca. 9,5 km / +125 m; -960 m di dislivello.
Dall’Alpe di Siusi scendiamo al paesino di Siusi, percorrendo il Sentiero Geologico. Sistemato nel 2006, il "Sentiero Geologico" è un percorso che collega l’Alpe di Siusi con la località Bagni di Razzes nei pressi di Siusi allo Sciliar , attraversando la profonda gola scavata dal Rio Freddo. L'amministrazione dei parchi naturali dell'Alto Adige ha deciso di segnare i 10 punti di osservazione che dimostrano in maniera interessante i vari strati geologici, resi evidenti dall'erosione provocata dal corso d'acqua.
Partenza.
Dettagli
È possibile intraprendere questo tour sia con un esperto locale, che in autonomia.
Quali sono i vantaggi che offre on tour guidato, ovvero con accompagnatore locale?
TOUR ACCOMPAGNATI 2025
TRA AMICI - TOUr esclusivo
Vuoi riservare in esclusiva per te ed il tuo gruppo di amici uno qualsiasi dei nostri tour guidati? Scegli il tour che fa al caso tuo, contattaci e segnalaci quanti siete. Ti manderemo un preventivo personalizzato in base alla tua richiesta.
Tour in autonomia
da metà giugno ad inizio ottobre
Le date dei tour in autonomia possono essere scelte liberamente. Scrivici un e-mail con il giorno di arrivo e partenza previsti e ti manderemo la nostra migliore offerta.
aRRIVO
Holimites ti aiuterà a pianificare l‘arrivo e la partenza. Insieme a te troveremo la soluzione di viaggio più semplice e ti aiuteremo con l‘acquisto dei biglietti del treno o autobus, la prenotazione dell‘auto a noleggio oppure di un shuttle privato.
Consigliamo di arrivare uno/due giorni prima della partenza dei tour, in modo che il corpo si possa acclimatare ed abituare all'altitudine.
INCLUSO NEL PREZZO
*INCLUSO NEL PREZZO DURANTE L'ESCURSIONE ACCOMPAGNATA
NON INCLUSO NEL PREZZO
SUPPLEMENTI
PLUS* - visita al Sentiero Geologico ed una notte in più in un accogliente hotel a Siusi allo Sciliar: prezzi su richiesta
Domande frequenti
Ho problemi di pressione, ci sono controindicazioni?
Il nostro programma prevede le escursioni fra i 1500 e 2500 metri sopra il livello del mare. Inoltre i pernottamenti sono in rifugi situati ad oltre 2500 metri. Nel caso di problemi di pressione ad alte altitudini ti consigliamo assolutamente di contattare un medico per una visita specializzata prima di prenotare la nostra offerta.
È utile essere allenati?
È assolutamente consigliato essere allenati in quanto gambe indurite, calli o vesciche ai piedi già dopo la prima tappa possono rovinarti tutto il resto dell’escursione.
La partecipazione ad un trekking richiede una certa preparazione e resistenza fisica. Nel caso di un trekking guidato, la mancata preparazione fisica dovesse interferire con il ritmo e la dinamica del gruppo e il partecipante dimostra grandi difficoltà a terminare le tappe, l'accompagnatore potrà valutare se ha senso proseguire oppure meno. Le alternative in questo caso sono:
a) possibilità di raggiungere il prossimo rifugio con il pulmino che fa il transfer bagagli.
b) scendere in paese e intraprendere delle escursioni giornaliere.
Quali sono le competenze minime richieste?
É necessario aver già confidenza con le camminate in montagna e sui tratti esposti.
Quale è l’abbigliamento consigliato?
Durante il trekking consigliamo sempre di portare nello zaino indumenti di ricambio, giacca a vento, guanti e berretto invernale. Anche se la mattina le condizioni meteo sembrano buone, possono variare nel giro di poche ore. Consigliamo anche di portare sempre dell’abbigliamento pesante.
In caso di brutto tempo?
Come disse Sir Alan Flemming “Non esiste cattivo tempo, ma solamente abbigliamento inadeguato”. Può però accadere che le condizioni siano comunque proibitive e, in questo caso, basta una telefonata al nostro ufficio
dal rifugio in cui sei alloggiato e provvederemo a riorganizzare le tappe in modo che tu possa arrivare puntualmente a destinazione anche avendo saltato una giornata.
Voglio fare un trekking senza accompagnatore. Sono ben segnati i sentieri?
I sentieri sono ben segnati, però bisogna sempre prestare attenzione e controllare di rimanere sul sentiero corretto. Durante il briefing un esperto locale ti spiegherà esattamente tutte le tappe del tour.
I programmi da catalogo non soddisfano le mie esigenze. C’è un’alternativa?
Certamente! Su richiesta Holimites organizza per te un programma personalizzato. Il tour è troppo lungo o le singole tappe troppo impegnative? Vorresti modificare l’itinerario? Vuoi aggiungere qualche giorno di relax in paese oppure in alta quota. Inviaci una richiesta e faremo il possibile per soddisfare i tuoi desideri.
Sono incluse delle Vie Ferrate?
I nostri programmi standard non prevedono vie ferrate. Ma possiamo con piacere organizzare una o più vie ferrate con una Guida Alpina IFMGA-UIAGM. È possibile scalare una via ferrata durante un trekking/trail running da rifugio a rifugio oppure aggiungendo un giorno prima o dopo un tour.
Dormire nei rifugi…
Sarete sorpresi di quanto siano belli i nostri rifugi di montagna. Tuttavia, devono essere considerati rifugi in montagna e non come degli hotel in paese. Quindi non ci sarà il “lusso” che troveresti in paese.
I rifugi mettono a disposizione cuscini e coperte. Consigliamo di portare un sacco bivacco.
Tutti gli hotel e i rifugi sono ben informati per quanto riguarda allergie o intolleranze. Inoltre è possibile avere piatti vegani o vegetariani.
Non tutti i rifugi accettano carte di credito, quindi consigliamo di portare contanti per pagare eventuali snack, bevande o extra che non sono inclusi nel pacchetto.
Dove è possibile pranzare?
Per pranzo, ci si può fermare in uno dei rifugi ed assaggiare dei piatti tipici locali. Oppure si può richiedere il pranzo al sacco nel rifugio dove si pernotta la sera prima.
Come organizzarsi per la cena?
Tutti i rifugi presso cui alloggerete offrono il servizio cena, al quale è possibile aderire direttamente il giorno stesso. Per quanto riguarda i pernottamenti in hotel, è possibile richiedere di partecipare alla cena dell' hotel oppure, se preferite, potete esplorare il paese per trovare un ristorante di vostro gradimento.
Calendario
Periodo | Disponibilità | Info e Prenotazioni |
Agosto 2025 |
|